10/12/24

PADRE E FIGLIO

(Father and Son. Cat Stevens.)

 

 

“Mio fratello non sono io”, urlava rauco il ragazzo col fiato rimasto “non mi parlare più di lui, dell’università, della sua vita. Io non sono lui.” La voce era finita, dalla bocca più aria che suoni, sibilava delusione, disperazione.

“Va bene, ora calmati, calmati”, l’uomo provava a arginare il fiume in piena del figlio, ma l’esondazione era già iniziata.

Nella stanza dipinte sul muro alcune copertine di vecchi 33 giri, la collezione un suo vezzo. Spiccava Tea for the Tillerman, un disco di Cat Stevens.

Subito sotto il disegno aveva scritto in corsivo il testo. Gli occhi del padre sulla prima strofa:

It’s not time to make a change

Just relax, take it easy

You’re still young, that’s your fault

There’s so much you have to know

Find a girl, settle down

If you want, you can marry

Look at me, I am old

But I’m happy

L’ultimo volta che aveva sentito la canzone parteggiava per la versione del figlio, ora era lui il padre, la vita ha il senso dell’umorismo. Ma non c’era tempo per accorgersene. Le lacrime del figlio ne accompagnavano le urla: “Fuori, esci da questa camera, non mi capirai mai, io andrò senza la tua benedizione, laggiù le persone muoiono e noi stiamo qui a parlare”, la sua sensibilità si scontrava ancora una volta col mondo.

“E’ vero. Laggiù le persone muoiono si, ma per gli errori dei governanti, per la loro propaganda, per anni di assenze di politici e diplomatici, per la loro vanagloria e testardaggine. Per l’assenza di valore dato alle vite”, replicavi.

“Si. E allora ce ne freghiamo? E i bambini e le donne che muoiono? Hanno bisogno di medici e io lo sono. Stop.”

Il padre improvvisamente tacque, i crampi allo stomaco: la sua verità era giusta per se stesso tanto quanto la verità del figlio lo era per il figlio. E c’era un’altra cosa: lui lo capiva. Il figlio non l’avrebbe mai ammesso ma aveva preso qualcosa dal padre. C’era un’unica matrice: l’impegno politico, l’attenzione verso i deboli e i disagiati, il tempo passato a cercare misericordia nel mondo. Poteva capire il figlio. Il figlio poteva capire la sua paura di perderlo in una guerra lontana?

How can I try to explain

When I do he turns away again

And it’s always been the same

Same old story

From the moment I could talk

I was ordered to listen

Now there’s a way and I know

That I have to go away

I know I have to go

 

“Non credo nella violenza, nella guerra, negli eserciti”, disse l’anziano con un filo di voce.

“Neanch’io. Ma sono un medico”, rispose il giovane. Prese lo zaino già pieno, quello che il padre gli aveva regalato per la gita in montagna dell’anno precedente e lasciò la casa.


Traccia: “Inventa la giornata di domani”


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